Banca Intesa: cos’è un conto deposito
Quando si parla di conti bancari, il più delle volte si pensa al tipico conto corrente; i risparmiatori più informati, invece, di certo sapranno cosa sia un conto deposito.
Un conto di deposito altro non è che un conto corrente con funzionalità limitate, creato per sfruttare a proprio vantaggio i tassi di interesse sul proprio patrimonio depositato, in modo da investire vantaggiosamente i propri risparmi. Un tempo, i conti deposito proponevano tassi d’interesse più alti, rispetto ad ora, ma ciò non vuol dire che aprirne uno non possa essere ancora conveniente, considerando anche il fatto che in genere i costi di mantenimento sono nulli.
Per aprire un conto deposito, è necessario essere titolari di un normale conto corrente. I rischi riguardanti l’apertura dello stesso, in genere, sono connessi all’eventualità che la banca non sia, per svariati motivi, in grado di restituire all’investitore il capitale investito e i relativi interessi. In questo articolo vedremo come aprire un conto deposito per la Banca Intesa, analizzando i requisiti e le procedure da seguire.
Perché aprire un conto deposito Banca Intesa
Banca Intesa è un colosso nel panorama bancario italiano ed europeo: una buona reputazione garantisce maggior garanzia di stabilità. Essa infatti pone al primo posto la sicurezza degli investitori, oltre a mettere a disposizione una gamma piuttosto vasta di proposte per la realizzazione di conti deposito.
Propone inoltre un approccio personalizzato, secondo il quale ciascun cliente avrà a disposizione un manager a cui chiedere tutte le informazioni sul proprio conto deposito, e che saprà indirizzarlo verso le scelte migliori per i suoi progetti di risparmio. Affidarsi ad una banca conosciuta, solida e sicura è ovviamente preferibile rispetto alla scelta di una compagnia che propone offerte con tassi di interesse maggiori, ma ad alto rischio di perdita del capitale investito.
E’ possibile aprire il proprio conto deposito in qualsiasi filiale della Banca, seguendo una procedura molto semplice e rapida. Inoltre, utilizzando il sistema di Banca Telematica, controllare lo stato dei propri risparmi diventerà un’operazione di facile esecuzione. Vediamo dunque le varie proposte della banca, fatte a misura per le varie tipologie di risparmiatori, analizzandone vantaggi e svantaggi.
I conti deposito Banca Intesa: proposte per ogni esigenza
Banca Intesa propone tre tipi di conto deposito: Classico, Raccolta mensile e Comfort. Il conto deposito classico offre tassi di interesse fino al 6,5%, ma la banca pagherà gli interessi solo alla fine del periodo previsto dal contratto.
Questa proposta prevede il massimo guadagno per l’investitore, ed è adatta a chi può permettersi di depositare una somma di denaro senza effettuare prelievi per lunghi periodi di tempo. Come si intuisce dal nome, invece, il conto a raccolta mensile permette di prelevare gli interessi alla fine di ogni mese, presentando quindi una soluzione più elastica rispetto al piano classico, con tassi di interesse fino al 6,25%.
Il conto comfort, infine, permette massima libertà di deposito e prelievo: tali operazioni possono essere effettuate in qualunque momento, senza modificare il tasso di interesse, che però in questo caso è tra i più bassi, potendo raggiungere solo la quota massima del 6,00%.
La scelta dipende ovviamente dall’esigenza del risparmiatore: se necessiterà di accedere al patrimonio depositato frequentemente, è preferibile l’apertura di un conto più elastico in merito; altrimenti, qualora si possano depositare i soldi senza ulteriori modificazioni, è meglio scegliere il piano che offra interessi più vantaggiosi.
Come aprire un conto deposito
Per aprire un conto deposito Banca Intesa, come per qualunque altra banca, è necessario recarsi in una qualsiasi filiale, disponendo di codice fiscale, un documento di identità in corso di validità e almeno un conto corrente tradizionale “d’appoggio”, che fungerà da conto principale.
L’operazione da seguire sarà piuttosto semplice e veloce, in quanto la banca non si assume rischi riguardo l’apertura di conti deposito, e dunque non sono necessarie analisi di sorta. Il conto corrente di deposito potrà essere aperto in euro, rubli o dollari per il periodo di validità previsto dal contratto.
Esso potrà essere integrato immediatamente, oppure nei tre giorni successivi all’apertura dello stesso. In seguito, i depositi potranno essere effettuati tramite contanti allo sportello di qualunque filiale della Banca Intesa, oppure tramite un trasferimento giroconto. Con il sistema di banca telematica sarà inoltre possibile controllare lo stato del conto e gestirne i soldi in tutta facilità.