I rendimenti sempre più striminziti rendono sempre meno conveniente questa forma di risparmio. Perché e quali possono le migliori alternative?
C’erano una volta i conti deposito… A vedere oggi i rendimenti offerti da questa forma di conti correnti remunerati, i vantaggi sono diventati sempre più striminziti poiché i tassi offerti sono diventati da una parte sempre più bassi (come lo sono quelli di tutto il mercato obbligazionario considerato che nel mondo un quinto delle obbligazioni emesse hanno rendimenti negativi!) salvo legarsi a vincoli molto lunghi.
E questo non è molto furbo perché legarsi le mani non conviene mai e soprattutto di questi tempi per un tipo di risparmio che è nato per essere “tattico” ovvero un salvadanaio temporaneo salvo “per qualche dollaro in più” tentare la sorte con banche semisconosciute un po’ figlie di un Dio minore a caccia però di raccolta.
Una scelta che non si può prezzare a rischio totalmente zero perché al di là di quello che si dice delle garanzie offerte dal Fidt (Fondo Interbancario Tutela Depositi) fino a 100.000 euro sui conti correnti c’è sempre da sperare che non salti mai una banca seria (e questo non accada in un brutto momento finanziario) perché il salvataggio da parte delle altre banche non è assolutamente detto che andrà sempre bene se dovesse verificarsi qualche intoppo o problema serio.
Per salvare una banca in difficoltà il meccanismo della garanzia dei depositi prevede, infatti, che tutte le altre banche aderenti al sistema prestino soccorso versando pro quota una cifra per coprire il “buco”.
E si comprende bene che se dovesse succedere qualcosa di particolarmente grave, visti i bilanci tirati già di diverse banche, tutto questo meccanismo potrebbe avere qualche difficoltà di applicazione e fino a oggi ha funzionato perché a “saltare” sono state o banche piccole oppure si è proceduto a dei salvataggi da parte del sistema bancario o direttamente dallo Stato (ultimi i casi di MPS e Carige) o pilotati nel passato dalla Banca d’Italia ma è sempre più evidente la difficoltà del sistema bancario di salvare “tutti” e “tutto” come dello Stato italiano di poter “nazionalizzare” qualsiasi banca senza evitare di finire nel mirino della Commissione Europea e non incorrere nella procedura di infrazione per “aiuti di Stato”.
Quando si guarda ai conti deposito il consiglio dei consulenti finanziari indipendenti di SoldiExpert SCF è quello di valutare prima di tutto quindi la solidità della banca e poi di considerare questa forma di risparmio per quello che dovrebbe essere, ovvero un puro parcheggio temporaneo della liquidità a breve termine che non si può o si vuole impiegare altrimenti.
Tipo i risparmi che serviranno fra qualche mese per acquistare casa o quelli che non ha senso tenere tutti sul conto corrente per la parte non destinata a investimenti di tipo finanziario come obbligazioni o azioni in forma diretta o tramite ETF o fondi.
Considerare questa una forma di investimento ovvero i conti deposito, e soprattutto con gli attuali rendimenti, sarebbe troppo e vincolare il capitale per 2,3 o più anni per ottenere qualche zero virgola qualcosa di rendimento è un rischio che spesso non vale la candela di correre poiché la liquidabilità di un investimento è importantissima e “legarsi le mani” non è particolarmente furbo poiché in caso di difficoltà finanziarie vostre o della banca a cui prestate il denaro potreste mangiarvi le mani per questa decisione.
Alcune banche in caso di “vincolo” non prevedono meccanismi di uscita anticipata o prevedono condizioni piuttosto punitive e se doveste per qualsiasi ragione avere bisogno di ritornare in possesso dei vostri risparmi è bene quindi informarsi bene prima di “vincolarsi”.
Per investire sull’obbligazionario ovvero per cercare di ottenere un rendimento nel tempo e senza correre eccessivi rischi (che esistono sempre sui mercati finanziari) si può valutare piuttosto di ricevere una consulenza su misura oppure fra i servizi di consulenza generica che SoldiExpert SCF offre ci sono portafogli di tipo obbligazionario come per esempio l’ETF Focus Obbligazionario o il Reddito Extra che offrono diversificazione e liquidabilità su differenti mercati e in particolare sugli ETF (qui puoi saperne di più su cosa sono) di tipo obbligazionario il primo (strumenti che si possono negoziare con tutte le banche e rispetto ai fondi sono nettamente da preferire per i minori costi) o titoli obbligazionari diretti quotati sul Mot e Tlx nel secondo caso.
E’ possibile sempre richiedere una prima consulenza gratuita e una seconda opinione su investimenti già in essere agli esperti di SoldiExpert SCF. Si potrà quindi ricevere una consulenza comunque totalmente indipendente visto che questa società ha scelto fra le prime in Italia da molto tempo di non agire in conflitto d’interessi (e non ricevere quindi mai provvigioni o retrocessioni sui prodotti consigliati) e inoltre non può detenere soldi o strumenti finanziari della propria clientela e questo fornisce un ulteriore importante garanzia ai risparmiatori che possono seguire le indicazioni degli esperti di SoldiExpert SCF su qualsiasi banca di loro fiducia.

RESPONSABILE STRATEGIE DI INVESTIMENTO DI SOLDIEXPERT SCF
Salvatore Gaziano, classe 1964, come strategist di SoldiExpert SCF si occupa di definire le strategie attive d’investimento migliori sui mercati, avendo unito negli anni a una forte conoscenza dell’analisi fondamentale un approccio di tipo globale (azioni internazionali, obbligazioni, ETF e fondi) e basata sul momentum mediante anche l’utilizzo di trading system e metodologie quantitative proprietarie per la migliore definizione di portafogli dinamici in grado nel tempo di battere il mercato (e ridurre la volatilità) come dimostrano i risultati reali realizzati in questi lustri.
Da metà degli anni ’80 ha iniziato a lavorare in questo settore percorrendo una carriera che l’ha condotto prima a diventare in Italia uno dei pionieri della consulenza finanziaria indipendente online e a fare esperienze importanti prima come analista finanziario e giornalista economico per poi passare alla consulenza patrimoniale.
E’ stato il vicedirettore nonché fra i giornalisti fondatori del settimanale Borsa & Finanza e ha collaborato attivamente in questi anni a numerosi siti, quotidiani, riviste e trasmissioni televisive (Patrimoni, Capital, Millionaire, Traders’, Milano Finanza ed è un collaboratore sui temi economici-finanziari de Il Fatto Quotidiano e La Verità) ed è fra gli animatori di MoneyReport, il blog di SoldiExpert SCF.
E’ ospite fisso ogni martedì della trasmissione Caffè Affari in onda su Class CNBC (canale Sky 507) ed è chiamato come esperto indipendente ad analizzare e commentare (si veda qui) i principali temi finanziari nonchè è autore di numerosi ebook e libri fra cui “Bella la Borsa, peccato quando scende”, “Supermiliardari” e “Investire in Borsa è questione di forza”.
Nel 2009 ha ricevuto in una cerimonia presso la casa natale di Luigi Pirandello il premio nazionale “Pergamene Pirandello” per gli alti meriti culturali di ricerca e divulgazione economica-finanziaria
Insieme a Roberta Rossi è dal 2001 socio fondatore e amministratore di SoldiExpert SCF , società di consulenza finanziaria indipendente e fra i pionieri in Italia del cosiddetto roboadvisoring.