Vale la pena depositare 10 mila euro in una banca, considerati i tassi d’interesse che caratterizzano lo scenario finanziario attuale? E qual è la durata più consigliabile per un conto deposito? Questi sono due interrogativi che molti si pongono prima di affidare i propri risparmi ad un istituto di credito, con l’intenzione di ottenere dei rendimenti che giustifichino l’operazione.
Le percentuali di rendita vigenti non consentono di accumulare dei profitti consistenti e anche le prospettive future non sembrano incoraggianti: secondo i vertici della Banca Centrale Europea, l’organismo responsabile per le decisioni di politica monetaria del vecchio continente, i tassi non dovrebbero cambiare nel corso dei prossimi due o tre anni. Alla luce di queste condizioni, sono due le scelte che si presentano ai risparmiatori: o tenere i soldi in casa, o trovare una banca che garantisca un conto deposito a costi limitati e rendite soddisfacenti, se comparate alle prestazioni offerte al momento dagli istituti bancari.
Conto deposito Credito Valtellinese
Chi è alla ricerca di un prodotto in possesso di queste caratteristiche, potrà rivolgere l’attenzione al conto deposito del Credito Valtellinese, che andiamo qui di seguito ad analizzare.
Il sito ContoInCreval è la succursale online del Credito Valtellinese, che consente di prendere visione dei prodotti finanziari della banca, per attivarli direttamente da internet. Con il conto deposito offerto è possibile depositare somme a partire dai 5000 euro, fino ad un importo massimo di 200 mila euro (è possibile aprire fino a 5 conti). Il vantaggio di questa soluzione consiste nell’assenza di costi di apertura, di canone e di gestione, nonché la riscossione degli interessi maturati con capitalizzazione trimestrale.
Per quel che riguarda i tassi, questi si collocano sullo 0,70% per i vincoli a 12 mesi e sull’1,40% per i depositi a due anni. Si tratta tuttavia di valori lordi, ai quali va decurtata l’imposta statale sui rendimenti del 26%. Gli importi depositati potranno essere svincolati in qualsiasi momento, a fronte di una trattenuta dell’1%. Come detto, il conto potrà essere richiesto online (cosa non scontata, visto che molti istituti di credito ancora richiedono la presenza in filiale): si riceverà la documentazione da firmare e da inviare alla banca via posta (senza spese).
Questo permette di avere maggiore flessibilità e di poter sottoscrivere il prodotto in tempi estremamente rapidi. Maggiori informazioni potranno essere trovate nel sito ContoInCreval del Credito Valtellinese oppure recandosi presso una qualsiasi delle filiali della banca.