Il questo articolo ci occupiamo di un argomento molto interessante, il conto deposito, sempre di attualità anche in vista del 2018. Le linee guida per individuare quali sono i più convenienti e quali sono i segreti per scegliere il migliore.
Che cos’è un conto deposito?
Si tratta di uno strumento molto diffuso negli ultimi anni che grazie alla possibilità di avere poche spese, consente di remunerare il capitale in maniera adeguata. Si tratta dunque di un prodotto che consente di guadagnare facilmente sulla somma investita.
Consiste nell’apertura di un conto corrente presso la banca; rispetto ad un conto corrente classico il conto deposito consente di ottenere maggiori guadagni ma ha servizi limitati in riferimento alle operazioni di prelievo e versamento di denaro. Si tratta di un conto che viene detto di liquidità, che prevede un numero assolutamente limitato di operazioni:
- versamenti
- prelievi
- vincolo delle somme per un determinato periodo.
Documenti utili per aprire un conto deposito nel 2018
Sarà necessario inoltre per poter attivare un conto corrente deposito avere un conto corrente tradizionale; questo avrà la funzione di appoggio al nuovo conto che si intende aprire. Per poter aprire un conto deposito sono necessari pochi documenti:
- carta d’identità
- codice fiscale
- certificato di residenza
Consente di ottenere dalla somma depositata una rendita elevata a zero rischi.
Si tratta di un conto molto facile da aprire per il quale per la maggior parte dei casi non viene richiesta alcuna garanzia.
Conto deposito libero o vincolato
Vi sono due tipologie di conto deposito che possono essere azionate: quella libero o vincolato. Viene in ogni caso data la possibilità di poter prelevare gli interessi in maniera anticipata rispetto alla scadenza ma questo impone il pagamento di una penale.
- Nel primo caso il conto deposito libero consente la possibilità di disporre per l’appunto del denaro liberamente in qualsiasi momento e di incassare quelli che sono gli interessi maturati.
- Il conto deposito vincolato invece pone delle limitazioni al ritiro degli interessi maturati che vengono individuati in un periodo che va da uno a trentasei mesi. Questa seconda tipologia di conto è più limitata; garantisce però dei tassi di rendimento molto più alti.
Potrebbe sicuramente interessarti la guida definitiva al conto deposito che trovi qui: https://www.ilmigliorcontodeposito.com/guida-conto-deposito-definitiva/
Scelta del conto migliore
Per poter scegliere il miglior conto deposito bisogna valutare diversi elementi, innanzi tutto la somma che si vuole depositare e poi il valore dell’interesse netto. Basta fare un calcolo molto semplice: se per esempio si vogliono depositare 20.000 euro ed il tasso netto sarà al 3%, il rendimento che si può ottenere da quel conto deposito e di 600 euro.
Inoltre per poter scegliere correttamente il miglior conto deposito bisogna verificare, oltre il tasso effettivo offerto, anche la modalità di capitalizzazione degli interessi, le eventuali spese e la solidità dell’istituto bancario al quale ci si rivolge.
Un consiglio è quello di leggere il foglio informativo e tutto ciò che è stabilito dalla normativa sulla trasparenza bancaria e poi fare diversi preventivi. Su internet ormai è facilissimo inserire i propri dati ed ottenere diversi preventivi che ci spiegano quali sono i servizi offerti e quali sono i costi; sicuramente la cosa a cui bisogna fare attenzione è la serietà dell’istituto bancario perché magari per risparmiare qualcosa si rischia di non ottenere niente.