Ancora molti italiani decidono di aprire un conto deposito, poiché permette di investire il denaro ottenendo rendimenti notevoli, potendo inoltre decidere se adottare la formula libera o vincolata.
Rispetto al conto corrente classico, il conto deposito è un prodotto finanziario che garantisce rendimenti maggiori, ma offre una gamma di servizi limitati, cioè operazioni di versamento e di ritiro del denaro.
Ma come fare per scegliere il miglior conto deposito? Ecco alcune semplici suggerimenti per effettuare la decisione giusta.
Come scegliere il migliore conto deposito?
1) Verificare la semplicità e la gratuità di apertura
Per aprire un conto deposito basta presentare una fotocopia:
- della carta d’identità;
- del codice fiscale;
- del certificato di residenza.
Per aprire un conto deposito bisogna essere titolari di un conto corrente tradizionale, che serve da appoggio.
Se si apre presso una banca online per procedere all’identificazione del cliente è sufficiente effettuare un bonifico di entità minima oppure attivare una procedura RID dal conto corrente d’appoggio. Di solito l’apertura di un conto deposito è senza spese.
2) Confrontare più preventivi
Grazie ai comparatori online gli utenti possono verificare e confrontare con facilità quali sono i conti deposito con i rendimenti più alti e dalle condizioni più vantaggiose. Basta inserire alcuni dati nel form dei siti e valutare quali sono le proposte migliori.
I dati richiesti sono:
- l’entità dell’importo da depositare;
- la durata del deposito.
Inoltre è necessario specificare se si preferisce un conto deposito libero o vincolato. A questo punto vengono quindi elencate le varie soluzioni che mostrano le caratteristiche del conto. E’ possibile visionare il rendimento netto, gli interessi effettivi e lordi e le eventuali spese o promozioni in corso.
3) Conto deposito: libero o vincolato?
Il conto deposito prevede due soluzioni libero o vincolato. Nel primo caso, l’utente ha la possibilità disporre del denaro in qualsiasi momento incassando gli interessi maturati.
Il conto deposito vincolato al contrario fa sì che la liquidità investita possa essere ritirata solo alla scadenza del periodo fissato e varia da uno a 36 mesi.
Inoltre dà la possibilità di ottenere interessi e rendimenti più alti. In alcuni casi gli interessi sono dati in anticipo e il correntista può decidere se accreditarli sul conto deposito e avere così un rendimento ulteriore.
Se invece decidi di ritirare il denaro prima della scadenza del vincolo si può chiedere il pagamento di una penale.
4) Valuta i rendimenti associati al conto
Per valutare i rendimenti bisogna considerare l’ammontare della somma da depositare e il valore dell’interesse netto.
Per effettuare il calcolo è sufficiente fare una semplice operazione. Ecco un esempio: se si vogliono depositare €10.000 e il tasso netto ammonta al 2% il rendimento per un anno sarà di €200 euro (10.000X2/100).
5) Quali elementi confrontare per scegliere il conto migliore
Per scegliere il migliore conto deposito bisogna valutare il valore del tasso effettivo offerto dalle banche. Inoltre gli altri elementi di valutazione sono:
- le modalità di capitalizzazione degli interessi;
- le eventuali spese.
Infine attenzione alla solidità della banca, anche se il Fondo Interbancario di Tutela Depositi garantisce il rimborso dei capitali fino a €100.000 se l’istituto dovesse macchiarsi di insolvenza.